Save The Duck Kids

Il brand Save the Duck nasce nel 1914 grazie allo spirito imprenditoriale di Foresto Bargi, sarto che inizia cucendo giacche da uomo. Oggi, oltre all’uomo e alla donna, ha realizzato anche la collezione bambini: nessuna piuma d'oca, colori accesi, materiali ricercati, linee di tendenza e dettagli di grande stile; piumini realizzati in nylon ultrasottile, con imbottitura sintetica (Plumtech) in grado di conferire calore, morbidezza e maggiore leggerezza al capo.

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Eco-sostenibilità, ironia e cruelty free sono le caratteristiche principali di Save the Duck bambini, l'ormai celebre brand del papero che se ne va fischiettando, con una goccia di sudore sulla fronte, dopo essere scampato alla spennatura, che esprime tutto il lato ironico del nuovo concept di capispalla, introdotto da Nicolas Bargi. La mission del brand è quella di creare capi nel rispetto dell'ambiente e degli animali, guardando al futuro e rispettando il presente.

I giubbotti Save the duck bambino rappresentano un nuovo modo di concepire i piumini...senza piuma! Realizzati in nylon morbido e leggero, i giubbotti sono imbottiti con l'innovativa ovatta termica , che permette di ricreare la sofficità della piuma d'oca, ma con tutti i vantaggi di una imbottitura termica tecnologica. Una delle peculiarità del Plumtech, che lo differenzia da altre imbottiture in poliestere, è rappresentata dal limitato ingombro che permette di avere nei capi in cui viene utilizzato, tanto che i piumini bambino Save the Duck sono corredati da un sacchetto, all'interno del quale il capo può essere piegato e riposto, rendendolo semplice anche da infilare in valigia. A questa caratteristica si aggiunge il fatto che il Plumtech sia termico e traspirante: riesce infatti a intrappolare una grande quantità di aria (che rappresenta il migliore isolante termico) e a disperdere il calore in eccesso.

Il catalogo dei capi contrassegnati dal celebre bollino arancione comprende i piumini save the duck bambina e bambino, nei colori più svariati, da quelli più scuri come il nero, il blu e il grigio scuro, a quelli più sgargianti come il rosso, il corallo e il fucsia. Tra i capi di Save the Duck bambina, le pellicce ecologiche sono sicuramente un must per la stagione invernale, da quelle più corte a quelle più lunghe, reversibili e con cappuccio.

Non mancano i sacchi nanna e i tutoni di Save the duck neonato: anche i più piccoli possono così beneficiare dei capi cruelty free del papero fischiettante.

Le diverse anime di Save the Duck bambini: le linee dei giubbotti Save the Duck bambino con i bollini verdi e blu.
Numerosi sono i progetti che vedono protagonista Save the Duck, con la mission comune di rispettare l'ambiente e gli animali.
Accanto alla linea classica, contrassegnata dal bollino arancione, che ricicla il Pet per ottenere l'imbottitura in Plumtech, ne sono state introdotte altre due: una con il bollino verde e l'ultima, presentata per la primavera/estate 2019, con il bollino blu.

I piumini Save the Duck bambini con il bollino verde, sono realizzati per il 95% da bottiglie di plastica riciclata: questo progetto rappresenta un livello più alto di sostenibilità, che punta a un mondo ideale senza petrolio.
"Ocean is my home", contraddistinta dal bollino blu, è stato l'ultimo progetto di Save the Duck: i giubbotti sono realizzati in Naty, un tessuto speciale ottenuto rigenerando le reti da pesca recuperate nei mari e negli oceani e riciclando il nylon pre-consumer e post-consumer.

Con questa linea, Save the Duck si impegna a sostenere Surfrider Foundation Europe, che si occupa della salvaguardia dei mari e degli oceani. Il progetto futuro di Save the Duck è quello di inserire i fiori nella produzione dei piumini: nello specifico si tratta del kapoc, una fibra naturale che si ottiene dai frutti dell'albero della ceiba, per la realizzazione di un piumino biovegetale; per il kapoc è necessaria una minima quantità per la coltivazione e permette di avere una resa calorica simile a quella delle piume.